Direttrice Perugia – Ancona aggiudicata ad Astaldi
Roma, 17 novembre 2014
Guido Perosino: “Primario players del settore infrastrutturale, sicuramente in grado di attendere a tutte le obbligazioni contrattuali”
Il Commissario Straordinario Prof.ssa Daniela Saitta, incaricata dell’Amministrazione Straordinaria del Contraente Generale Dirpa Scarl e di Impresa Spa, ha comunicato che è stata completata la procedura di gara per la cessione del complesso industriale inerente la commessa Dirpa – relativa ai lavori Quadrilatero sulla Direttrice Perugia – Ancona e Pedemontana delle Marche – con l’aggiudicazione all’impresa Astaldi.
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Cronistoria Asse Perugia – Ancona e Pedemontana delle Marche – Maxilotto 2 I lavori di competenza della Quadrilatero per il potenziamento della direttrice Perugia – Ancona, per circa 30 km complessivi, riguardano la SS76 tratti Fossato di Vico – Cancelli e Albacina – Serra San Quirico, nella regione Marche, e la SS 318 tratto Pianello – Valfabbrica nel territorio umbro. Nell’ambito del progetto Quadrilatero, è altresì previsto l’ammodernamento della strada regionale Pedemontana delle Marche, nei tratti Fabriano – Matelica e Matelica – Camerino – Muccia/Sfercia.
I lavori della direttrice Perugia – Ancona sono stati consegnati al Contraente generale Dirpa tra la fine del 2008 e l’inizio del 2009.
L’avanzamento delle opere ha subìto notevoli ritardi dovuti soprattutto all’organizzazione del Contraente generale Dirpa e alle difficoltà finanziarie del suo principale affidatario (BTP S.p.A. prima e Impresa S.p.A. poi). In particolare, a causa di problemi di natura finanziaria in capo a BTP S.p.A., i lavori non sono avanzati nel rispetto dei crono-programmi. Con l’aggravarsi della posizione debitoria, BTP S.p.A. è stata posta ad amministrazione giudiziale prima ed ammessa alla procedura di concordato preventivo poi, conclusesi nel dicembre del 2011 con la cessione del ramo d’azienda “BTP Infrastrutture” (opere pubbliche) a favore di Impresa S.p.A., a seguito di autorizzazione del Tribunale di Prato.
All’inizio del 2013 si sono manifestate criticità finanziarie da parte del Contraente generale Dirpa e del suo principale affidatario Impresa S.p.A.. La situazione finanziaria di Impresa S.p.A., repentinamente peggiorata, ha indotto detta Società ad inoltrare istanza al Tribunale di Roma di concordato preventivo (ristrutturazione del debito) in data 5 marzo 2013. Il Tribunale accogliendo tale istanza ha assegnato a Impresa S.p.A. 60 giorni per il deposito della proposta, del piano e della documentazione prevista dalla legge fallimentare.
Tutto ciò ha determinato, a partire dalla metà di marzo 2013, il blocco dei cantieri lungo la direttrice.
In data 1° luglio 2013 Impresa S.p.A. ha tuttavia presentato istanza al Ministero dello Sviluppo Economico per attivare la procedura di cui alla c.d. Legge Marzano - rinunciando al suddetto concordato preventivo.
Con proprio decreto il Ministro dello Sviluppo Economico, valutati i requisiti, ha ammesso Impresa S.p.A. alla procedura di Amministrazione straordinaria, nominando in data 10 luglio 2013 il Commissario straordinario nella persona della Prof.ssa Daniela Saitta. Il successivo 26 luglio, sempre con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, anche il Contraente generale Dirpa è stato ammesso alla procedura di amministrazione straordinaria.
“In tale quadro – ha commentato il Presidente della Quadrilatero, Guido Perosino - tenuto conto dell’importanza strategica che gli interventi viari rivestono per lo svolgimento delle attività produttive, lo sviluppo turistico e l’ottimizzazione del traffico nei tratti interessati, Quadrilatero e Anas, unitamente alle Regioni Marche ed Umbria, si sono adoperati affinché i lavori potessero riprendere quanto prima per essere completati. Ricordo, da ultimo, a questo riguardo gli incontri istituzionali promossi dalla Quadrilatero tra maggio e giugno di quest’anno con l’obiettivo di accelerare la complessa procedura di vendita degli asset di Dirpa. Incontri che hanno visto la partecipazione dei massimi rappresentati delle istituzioni centrali e regionali quali il Ministero delle Infrastrutture, il Ministero dello Sviluppo Economico, le Regioni Marche ed Umbria, unitamente ai vertici dell’Anas e della Quadrilatero. Nelle more del perfezionamento della procedura di cessione condotta dal Commissario Straordinario, la Quadrilatero, nell’ambito dei suddetti incontri istituzionali, ha richiesto all’Amministrazione Straordinaria di proseguire i lavori lungo tutta la direttrice. Ad oggi – ha sottolineato Perosino - il cronoprogramma presentato dal Contraente generale Dirpa in Amministrazione Straordinaria è in linea con le previsioni. Inoltre, e questo è molto importante, detto cronoprogramma di riavvio delle opere è parte integrante del contratto di vendita, al fine di garantire la prosecuzione delle attività da parte del subentrante”.
In merito alla notizia della cessione ad Astaldi, il Presidente Perosino ha inoltre commentato che l’azienda: “E’ una dei primari players del settore infrastrutturale ed è pertanto sicuramente in grado di attendere a tutte le obbligazioni contrattuali”.