La legge 23 dicembre 2014, n.190, all’art.1, ha modificato, con decorrenza 1° gennaio 2015, il D.P.R. 633/72, introducendo all’art. 17-ter, il meccanismo della scissione dei pagamenti (Split payment);
Il meccanismo dello Split payment prevede che, per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi di cui all’art. 2 e 3 del DPR 633/72 effettuate nei confronti di enti della Pubblica Amministrazione, l’Iva venga in ogni caso versata dai medesimi soggetti pubblici (c.d. split payment). Pertanto, i fornitori di beni e servizi nei confronti della P.A. riceveranno l’importo del corrispettivo al netto dell’Iva, che verrà direttamente versata all’Erario dalla P.A. stessa.
Con il Decreto Legislativo n. 50/2017 del 24 aprile 2017, viene ridefinita la disciplina di applicazione dell’istituto dello split payment che viene esteso, a decorrere dal 1° luglio 2017, a tutti gli enti ed i soggetti pubblici tra cui le Pubbliche amministrazioni inserite nel Conto Economico consolidato pubblicato dall’Istat e alle società controllate direttamente o indirettamente da quest’ultime.
Al riguardo si evidenzia che la Quadrilatero Marche – Umbria rientra proprio in tale fattispecie, pertanto,a far data dal 1° luglio 2017, sulle fatture emesse nei confronti della scrivente società dovrà essere esposta l’IVA con espressa annotazione “scissione dei pagamenti ai sensi dell’art. 17-ter, D.P.R. 633/1972 (split payment)” . Come sopra illustrato il pagamento della fattura verrà effettuato soltanto per l’importo del corrispettivo al netto dell’IVA, il cui versamento all’Erario verrà eseguito direttamente dalla Quadrilatero Marche – Umbria S.p.A. nelle modalità stabilite dalla norma vigente.
